breaking news

Crisi politica a San Giorgio, Petrillo e Serino restano con Ciampi e ne spiegano le ragioni

Crisi politica a San Giorgio, Petrillo e Serino restano con Ciampi e ne spiegano le ragioni

15 Ottobre 2023 | by Enzo Colarusso
Crisi politica a San Giorgio, Petrillo e Serino restano con Ciampi e ne spiegano le ragioni
Politica
0

Nel momento più drammatico della recente storia cittadina di San Giorgiuo del Sannio, con otto consiglieri che hanno depositato nelle mani del notaio Donatiello le loro dimissioni e qindi messo fine alla consiliatura, Giovanna Petrillo e Angela Serino manifestano la loro intenzione di non dimettersi e di restare in carica argomentando la loro decisione ed affidandola ad una nota in cui le due esponenti della ex maggioranza Ciampi parlano di senso di responsabilità e non sono parche di critiche nei confronti degli ex sodali di maggioranza.

“Il mandato elettorale è un cosa seria ma soprattutto è responsabilità verso l’intera comunità, sarebbe non veritiero dire che questa amministrazione ha dovuto affrontare dal primo giorno del suo insediamento problematiche amministrative che fisiologicamente, come giusto che sia,  hanno comportato dialettiche e confronti all’interno stesso della maggioranza.

La vicenda giudiziaria che vede coinvolto il Sindaco ha naturalmente scosso ciascuno di noi. Sulla vicenda  in data 5 ottobre la maggioranza ancora compatta, a seguito di un incontro, ha scelto di proseguire l’azione amministrativa intrapresa in questi due anni  al fine di portare avanti il completamento delle opere pubbliche in corso  ma anche per continuare ad assicurare la tutela finanziaria dell’Ente, ancora sotto la lente di ingrandimento della Corte dei Conti, grazie ai risultati fallimentari della precedente amministrazione. Tutto ciò restando fiduciosi nel lavoro della Magistratura.

Posizione di vicinanza al Sindaco ribadita anche con successivi comunicati stampa a carattere personale,  da parte del “braccio destro” del Sindaco,  Vicesindaco Bocchino.

Ma vi è di più!  A conferma di quanto sopra,  in data 11/10/2023 il consigliere Bocchino, all’epoca vicesindaco e assessore all’Urbanistica inviava ai componenti della giunta comunale una nota con convocazione urgente per il giorno 19/10/2023 ore 10.00 al fine di procedere alla presa d’atto della Nuova Variante al Puc.

In data 12/10/2023 l’allora in carica  assessore Bocchino rimetteva le proprie deleghe restando fermo l’impegno quale componente del Consiglio comunale.

Un fulmine al ciel sereno!

Ancor di più tenuto conto degli adempimenti improcrastinabili che avremmo dovuto affrontare nel mese in corso e a conoscenza dell’intero esecutivo, indispensabili per la sostenibilità amministrativa del comune e per proseguire nell’opera di risanamento delle casse comunali e continuare a mantenere sempre più bassi i tributi.

Questo è l’unico e vero motivo per cui responsabilmente gli amministratori, nell’ambito delle deleghe esercitate,  hanno ritenuto coerente proseguire, per quanto possibile, l’azione amministrativa. Basta pensare che entro il 31 ottobre andrebbe approvato il bilancio consolidato, la cui mancata approvazione comporterà serie conseguenze per le casse comunali. Non sarà garantito il trasferimento del flusso dei fondi da parte dello Stato, non si potrà procedere a qualsiasi forma di assunzione, (  l’organico è ridotto all’osso e  sono in viste almeno due pensionamenti).

Era indispensabile procedere ad un assestamento di bilancio a seguito di necessarie variazioni legate all’opere pubbliche in corso (serbatoio,  rifacimento delle fogne, pubblica illuminazione, palazzetto dello sport, scuole).  A dicembre è previsto il trasferimento della scuola dell’infanzia e la scuola primaria di Ginestra presso l’Istituto Tecnico – Biologico dell’area fiera, oggi con lavori in corso al fine di renderlo adeguato e sicuro ad accogliere i bambini della nostra comunità . Se ciò non dovesse succedere vi è un altissimo probabilità di perdere i finanziamenti per la realizzazione delle nuove scuole, che si attendono da decenni.

Ci sarebbe tanto altro da aggiungere, del resto il paese è un cantiere a cielo aperto, visibile da chiunque, grazie all’impegno di ogni componente di questa amministrazione. Il rischio è di lasciare alcune opere incomplete per  problemi amministrativi e finanziari  a danno dell’intera comunità sangiorgese, che non merita l’irresponsabiltà dell’abbandono. L’amministratore persegue il bene comune e non finalità personalistiche. Abbiamo sempre lavorato con impegno e umiltà dando disponibilità e competenza a tutta la squadra, con costante presenza seppur donne, mamme e lavoratrici, ma forse questo non è stato gradito da taluni dell’amministrazione.

Siamo orgogliose e fiere del lavoro svolto nell’ambito delle deleghe conferiteci e ringraziamo di cuore i numerosi cittadini che in queste ore ci stanno dimostrando stima e fiducia.”

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *