Sui miasmi in citta’ interviene in una nota stampa il Consigliere comunale del gruppo “Prima Benevento” Rosetta De Stasio la quale sostiene di aver inviato al Segretario Generale ed al Presidente del Consiglio Comunale una richiesta di inserimento all’OdG della seduta consiliare convocata per il prossimo 2 Ottobre della discussione relativa alla grave situazione dei miasmi ed esalazioni maleodoranti che affligge la città da mesi.
Di seguito il testo della istanza:
PREMESSO
-che nella giornata di oggi si sarebbe dovuto tenere un ulteriore incontro tra il Comune di Benevento, Provincia, ARPAC, ASI, ASL, ASIA e Regione Campania-Servizio Ecologia, per fare il punto della grave situazione dei miasmi e delle esalazioni maleodoranti che sta interessando la città da diversi mesi, e che nelle ultime settimane è decisamente peggiorata ed è diventata ormai insostenibile;
-che tutti i cittadini, in particolare gli abitanti nelle zone non lontane da Ponte Valentino, sono preoccupati e desiderosi di notizie più certe;
-che era stato conferito mandato all’ARPAC di accertare la provenienza di tali miasmi e soprattutto la causa che li determina ormai dallo scorso mese di Aprile 2023;
-che l’ARPAC, almeno stando alle notizie apparse sulla stampa, ha effettuati alcuni esami solo parziali e non è riuscita ad individuare la fonte delle emissioni maleodoranti;
-che la questione era già stata segnalata e portata all’attenzione dell’Amministrazione;
-che, almeno a tutt’oggi, ancora non è stato fornito un quadro completo ed esaustivo della situazione;
-che, sempre da quanto si apprende dalla stampa, gli accertamenti non avrebbero riguardato, almeno in modo efficace, la SANAV ed il depuratore dell’ASI gestito dalla società Multiservice ASI srl:;
-che evidentemente il Sindaco è a conoscenza di ulteriori aspetti visto che ha provveduto a diffidare la SANAV (che tratta rifiuti liquidi) e la Bo Industries (che produce derivati del latte) ad adeguare i propri impianti per non produrre emissioni maleodoranti;
-che i cittadini hanno il sacrosanto diritto di conoscere gli esatti termini della questione, e di avere piena consapevolezza delle eventuali responsabilità nella causazione di tale evento;
-che l’Amministrazione, pur non essendo direttamente responsabile di quanto si sta verificando, ha il dovere di dare immediatamente una informazione completa e trasparente ai cittadini, e di tranquillizzarli sull’eventuale nocività per la salute pubblica;
-che si tratta di una questione urgente ed indifferibile proprio perché investe la salute pubblica, diritto costituzionalmente garantito;
C O N S I D E R A T O
-che nella giornata di ieri, 26 Settembre, è stato convocato il Consiglio Comunale per il giorno 2 Ottobre, alle ore 16,00;
-che, stante l’indifferibilità e l’urgenza, si può profittare di tale seduta per discutere dell’argomento relativo ai miasmi ed esalazioni maleodoranti, sulle connesse e/o dirette responsabilità e sugli eventuali ulteriori provvedimenti da adottare di competenza del Comune, senza chiedere ed attendere la convocazione di un’ulteriore seduta di Consiglio;
-che l’art. 47 del Regolamento comunale prevede la possibilità, per i consiglieri comunali, di chiedere l’inserimento all’OdG della seduta consiliare di argomenti ulteriori;
-che l’art. 45 del Regolamento stesso prevede la possibilità di convocazione del Consiglio o di modifica dell’OdG di una seduta consiliare già convocata, per motivi di somma urgenza ed in via eccezionale, con un preavviso di 24 ore;
Tanto premesso e ritenuto, la sottoscritta, nella qualità di cui innanzi,
C H I E D E
Al Segretario Generale ed al Presidente del Consiglio Comunale di Benevento, ai sensi e per gli effetti degli artt. 45 e 47 del Regolamento comunale, di voler inserire all’Ordine del Giorno della seduta di consiglio comunale già convocata per il giorno 2 Ottobre 2023, ore 16,00, il seguente punto:
“informativa e discussione relativa alla vicenda dei miasmi ed esalazioni maleodoranti – comunicazione esiti accertamenti ed esami effettuati dall’arpac, asl, consorzio asi – provvedimenti adottati o da adottare a garanzia della salute pubblica. chiede, inoltre, di invitare alla seduta consiliare i rappresentanti dell’Arpac, Asl, consorzio Asi”.