Va avanti il programma di interventi di manutenzione ordinaria e straordinaria su strade e ponti di competenza della Provincia. Sono diversi quelli già avviati e numerosi da mettere in cantiere.
“A fine giugno abbiamo approvato un piano per oltre sei milioni per la messa in sicurezza di alcune sovrastrutture – spiega il presidente Rizieri Buonopane – Tra cui, la manutenzione straordinaria per lavori di messa in sicurezza e miglioramento sismico del ponte Massaro lungo la S.R. 400; l’adeguamento normativo viadotti e ponti della SP 291 tratto bretella San Mango sul Calore ex SS 400 Nucleo Industriale di San Mango; l’adeguamento normativo viadotti e ponti della ex SS 400 tratto dall’Ofantina bis SS 7 alla ex SS 400 Dir Castelvetere sul Calore. Progetti, per oltre sei milioni di euro, che vanno ad aggiungersi ad altri che proprio in questi giorni Acamir ha confermato di finanziarci. Nel settembre dello scorso anno, dopo una serie di incontri con il presidente della IV Commissione del Consiglio Regionale Luca Cascone, abbiamo puntato l’attenzione su altri ponti che avevano evidenziato urgenti necessità manutentive, dopo verifiche effettuate dai nostri uffici. E’ seguita una lunga interlocuzione con lo stesso Cascone e tra i tecnici di Provincia e Regione, che ha portato ai risultati sperati con l’ok al finanziamento delle opere”.
Si tratta dei lavori di manutenzione straordinaria al ponte lungo la ex SS164 a Cassano Irpino; dell’intervento di allargamento del ponte lungo la ex SS 164 al KM 57+950 in territorio di Castelfranci; dell’intervento allargamento del ponte lungo la ex SS 164 al KM 57+000 in territorio di Castelfranci; degli interventi di ristrutturazione e messa in sicurezza ponti lungo la EX SS 91-Circumlacuale Lago di Conza.
“Ringraziamo l’Acamir, la Giunta Regionale e il presidente Cascone per quanto stanno facendo per l’Irpinia. Con il consigliere Cascone – sottolinea il presidente Buonopane – è costante e proficuo il confronto. E’ sempre disponibile ad ascoltare le esigenze del nostro territorio, in uno spirito di leale collaborazione istituzionale. A lui, dunque, va ascritto il merito di avere condiviso e sostenuto le nostre richieste di intervento, maturate in seguito ad accurate valutazioni di carattere tecnico eseguite dall’Amministrazione Provinciale”.