Per Mastella è tempo di tornare alle problematiche della contingenza politica. Oggi ha riunito a Palazzo Mosti alcuni sindaci per affrontare il nodo dell’alta velocità/capacità.
E’ l’eterna contraddizione delle aree interne da tutelare, l’argomento era stato affrontato anche a San Martino Valle Caudina alla ritrovata Festa dell’Unità, e nella quale il vicepresidente Bonavitacola aveva tuonato che non ci sarebbe stato futuro per la Valle Caudina senza la Città Caudina.
“Noi non siamo qui a fare passerella, sia il sottoscritto che il presidente De Luca siamo dell’avviso che senza non ci sarà speranza di sviluppo pena la sparizione”. Parole assai forti tanto è vero che anche oggi Mastella è tornato a parlare di aree interne e ammonito chiaramente che le fughe in avanti dei parlamentari possono apparire deleterie e detto chiaro che i rapporti con De Luca, in questo momento sono “laicamente” e politicamente non ottimali.
Mastella e De Luca quindi distanti politicamente ed allora torna d’attualità, ma non è mai tramontata, l’idea di accorciare sempre più i rapporti con Italia viva che ormai ha rotto i ponti con Calenda che ha ribadito come con l’ex premier c’è totale divergenza nel modo di stare in politica e che non crede affatto nel campo largo e si riferisce ad ipotesi di accordo coi 5Stelle.