Giovanna Megna e il suo pensiero nei confronti del mainstream dominante a proposito di Città Spettacolo che è ai nastri di partenza. La sua visione “altra” della kermesse cittadina giunta alla sua 44 esima edizione. E la sua critica non è del tutto negativa.
“Avere una posizione distante dal taglio che si è dato negli ultimi anni a Benevento Città Spettacolo, non significa rimanere arroccati su posizioni critiche. Personalmente continuo a non ritenere rispettoso dell’identità del Festival il programma destinato agli adulti, mentre ho sempre apprezzato la sezione rivolta all’infanzia, che è riuscita a mantenere nel tempo una varietà e qualità di offerta. Sarebbe tuttavia auspicabile, visto che sono previste gratuità per spettacoli rivolti ad un pubblico adulto, che per i prossimi anni si provi a coprire interamente con i fondi comunali tutta la sezione della rassegna destinata ai cittadini più piccoli, rendendola totalmente gratuita.
In questi tempi di emergenza educativa, il teatro appare come un potentissimo strumento pedagogico, oltre che culturale: soprattutto nei primi anni di vita, sostiene lo sviluppo dell’empatia, del pensiero creativo, così come contribuisce alla relazione genitoriale. L’esperienza di condivisione genitore/figlio non si conclude con la chiusura del sipario, ma continua nello scambio di riflessioni ed emozioni condivise, un tempo “insieme” e di qualità, che sappiamo essere sempre più scarso nel quotidiano.
Ci interroghiamo spesso su quali strumenti mettere in campo dinanzi al disagio giovanile, ai comportamenti irrispettosi del patrimonio pubblico, per non parlare di illeciti più gravi: la politica può fare la sua parte rendendo accessibile a tutti la fruizione di eventi rivolti alle famiglie che hanno un impatto ormai noto sullo sviluppo emotivo della persona.
Abbiamo anche avuto in passato rassegne davvero distintive come il BAB, festival del teatro di figura, che potrebbero essere ripescate dal cassetto. Sono certa, conoscendo la sensibilità dell’Assessora Tartaglia Polcini, che l’appello non cadrà nel vuoto.