Condivido appieno la richiesta avanzata dal presidente dell’Associazione “Salute e territorio” Alfredo Lavorgna dalle pagine de “Il Sannio Quotidiano” sulla necessità che il “dinosauro Ciro” ritorni alla sua casa naturale, ossia la sede del Parco Geopaleontologico di Pietraroja”. Cosi in una nota l’ex deputato sannita Pasquale Maglione”.
“Una posizione – prosegue – che ho sostenuto anche da deputato e che considero più che legittima considerando anche il rilancio dell’areale che la presenza di uno dei fossili più importanti al mondo può determinare, così come giustamente ha evidenziato il presidente Lavorgna,.
Il rientro alla sede del Museo Geopaleontologico però deve essere subordinato agli interventi necessari che devono rendere la struttura capace di accogliere, tutelare e valorizzare l’importante reperto. Aspetti, questi, che passano necessariamente attraverso il superamento della fase commissariale, da considerare superata dalla stessa norma istitutiva del Parco, che a oggi ha determinato solo una mera attività gestionale.
E’ necessario, quindi, arrivare a definire il board dell’Ente, così come previsto dalla legge, a cui assegnare l’importante compito di rilanciare l’area archeologica e di rendere la stessa consona a ospitare Ciro, la cui importanza e notorietà travalica l’areale sannitico.