L’On.le Francesco Maria Rubano, parlamentare di Forza Italia, saluta con soddisfazione l’arrivo nel Sannio e nell’alto casertano di 13 milioni di euro per la lotta al dissesto idrogeologico. Con decreto del Ministero dell’interno, di concerto con il Ministero dell’economia e delle finanze, del 19 maggio 2023, registrato alla Corte dei Conti il 19 giugno 2023, il cui avviso è in corso di pubblicazione sulla Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana, sono stati determinati i Comuni a cui spetta il contributo previsto dall’articolo 1, commi 139 e seguenti, della Legge 30 dicembre 2018, n.145, da destinare ad investimenti relativi ad opere pubbliche di messa in sicurezza degli edifici e del territorio relativamente all’annualità 2023.
Sono 16 i comuni interessati dai fondi del pnrr: Cusano Mutri, Castelvenere, Puglianello, San Marco dei Cavoti, San Bartolomeo in Galdo, Sant’Angelo a Cupolo, Morcone, Solopaca, Paduli, Montefalcone in Val Fortore, Castelpagano, Castevetere in Val Fortore, Foglianise, Ruviano, Valle agricola e Sant’Angelo d’Alife.
“Tragedia come quelle di Ischia e dell’Emilia Romagna non devono mai più ripetersi – afferma Rubano secondo cui – grazie a questo governo, in Italia si sta cambiando passo.
Stiamo superando l’approccio fatalista, cui eravamo abituati davanti a ogni evento calamitoso, puntando, piuttosto, ad una prevenzione strutturale adeguata del territorio per evitare in futuro sciagure che erano evitabili.
In quest’ ottica, in Parlamento, – prosegue il deputato – stiamo lavorando ad un grande piano di prevenzione del rischio ad ogni livello, basato sulla semplificazione delle procedure e su una attenta programmazione degli interventi.
Abbiamo il dovere di garantire ai cittadini il diritto alla sicurezza per non farci più trovare impreparati davanti a eventi che ormai si ripetono ciclicamente. Sono convinto che anche su questo tema così delicato daremo alle comunità risposte efficaci”, conclude il capogruppo di FI in commissione finanze della Camera dei Deputati, Francesco Maria Rubano Rubano.