“Nel 2021, gli oneri finanziari, come desunti dal Rendiconto della Gestione, ammontavano a circa 183 mln di euro, corrispondenti allo 0,51% delle spese totali del 2021. È pacifica la circostanza che, essendosi impennati i tassi d’interesse, gli oneri finanziari del 2022, stando a quanto dice De Luca, sarebbero più che raddoppiati. Ma tutto ciò era prevedibile. Pertanto, se De Luca avesse prestato la dovuta attenzione all’andamento finanziario, avrebbe ben potuto calmierare l’impatto dell’impennata degli interessi operando una ristrutturazione del debito”
“Cosa che hanno fatto i suoi colleghi. Ci è arrivato – come al solito – tardi, prevedendo la ristrutturazione nella legge di stabilità regionale 2023. L’art. 51 di tale legge prevede, appunto, la possibilità di “ristrutturare” il debito al fine di contenere l’impatto degli interessi e finanche quella di formulare al Misa e Mef ipotesi di nuovi piani di rientro per il perseguimento dell’equilibrio economico regionale.”