“Ben vengano il confronto e le osservazioni, l’importante è che non si alzino sterili barricate”. Il Senatore di Fratelli d’Italia, Domenico Matera, anche Presidente del Comitato per la Legislazione del Senato della Repubblica, è intervenuto nella giornata di ieri a Forchia, per l’occasione data dal Dibattito pubblico connesso al progetto di realizzazione del primo lotto della Marcianise-Rotondi, e a San Felice a Cancello, su invito di una locale associazione, sempre sulla stessa tematica.
“Ritengo – prosegue Matera – che questa sia un’opera fondamentale per la Valle Caudina, pertanto sono assolutamente favorevole. E’ un’idea che già era emersa circa venticinque anni fa ma che poi era tramontata a causa di resistenze dei territori. Adesso siamo riusciti a far riprendere il percorso. Mi auguro, quindi, che vi sia una fase di sano dibattito ma non una “opposizione” a prescindere.
E’ questo un pò il consiglio che sto dando ai sindaci delle aree interessate”. Le attività di ascolto che si stanno conducendo sono, per così dire, preliminari alla redazione dello stadio definitivo della progettualità e sono finalizzate a comprendere quali possano essere esigenze particolari da tenere presenti.
“Dobbiamo porci fondamentalmente una domanda: la strada la vogliamo o no? Questa è la discriminante.
Ogni grande opera determina necessariamente un impatto sul territorio ma questo impatto va certamente bilanciato con le potenzialità in termini di crescita per le zone interessate. Questa fase di ascolto è finalizzata a smussare le criticità, è una fase molto importante. Ma alla base ci deve essere costruttività. Tante volte si parla di isolamento delle aree interne, di limiti infrastrutturali. La crescita passa anche per migliori collegamenti. Voglio augurarmi che vi sia soprattutto serenità nella dialettica tra le parti.
Io, da parte mia – conclude il parlamentare – sto facendo lavoro di sinergia con i territori, cerco di ascoltare e di trasferire le istanze della base presso le deputate sedi ministeriali”. Il prossimo appuntamento con un altro incontro della procedura del dibattito pubblico è fissato per il 27 Giugno a Santa Maria a Vico