La vicenda di Piazza Cardinal Pacca. PD, Civico 22 e Città aperta invitano a non abbassare la guardia e invitano i cittadini ad essere presenti sul luogo degli scavi martedi prossimo 27 giugno alle 18 per manifestare contro la volontà di interramento delle vestigia rinvenute.
“Grazie alla mobilitazione della cittadinanza e dell’opposizione consiliare è stato fermato uno scempio che poteva arrecare danni permanenti alla città: è stata archiviata l’idea folle di un terminal per bus turistici in pieno centro storico, salvando in una sola mossa sia il traffico urbano, e quindi la vivibilità, che la giusta intuizione di valorizzare l’area.
Ora però si rischia che i resti archeologici emersi a seguito degli scavi, importanti indizi dell’esistenza di resti della città romana, vengano ricoperti in fretta e furia e cadano nel dimenticatoio, sotto la bandiera italica del “non ci sono fondi”.
Come cittadini, come forze politiche e come consiglieri comunali di opposizione gridiamo forte il nostro “non ci stiamo!”.
Prima che la sabbia ricopra i fasti passati della nostra città, pretendiamo che la Soprintendenza dei Beni Archeologici, senza attendere il mese di ottobre, venga a riferire in Consiglio Comunale sul valore di ciò che è stato ritrovato, ed esigiamo che il Comune di Benevento convochi ad horas una conferenza di servizio con tutti gli enti preposti alla conservazione, restauro e valorizzazione dei beni di interesse archeologico per definire con chiarezza quale sarà la programmazione prossima futura su quel sito.
Non ci stiamo a vedere la sabbia ricoprire la nostra ricchezza storica come le erbacce che ricoprono gran parte della città. Ci sono fondi ingenti nella missione 1 componente 3 del PNRR, e senza attrattori Benevento resterà ancora una volta fuori dai fondi della valorizzazione del turismo, come è appena avvenuto con il fondo Culturacrea di Invitalia e Ministero della Cultura.”