Non solo Ambrosio. Il sindaco di Benevento Mastella in piena fase offensiva e dopo il suo dirigente prende di mira e non è la prima volta anche la direttrice generale del San Pio Morgante. Non le perdona quella “sgrammaticatura istituzionale” che ella mostra ogni qual volta diserti un appuntamento istituzionale, che sia esso un’assemblea dei sindaci oppure un incontro formale. La questione sanitaria è argomento troppo caldo per non attrarre attenzione e lo è in maggior misura quando è addirittura l’Agenas, l’Agenzia nazionale per i servizi sanitari regionali, che ha posto il San Pio tra i dodici peggiori nosocomi su 53 presidi esaminati.
“Non possiamo rassegnarci al lento declino del nostro ospedale”, ha sbottato Mastella, “e negare l’interlocuzione diretta ai sindaci trincerandosi dietro i burocratismi è un errore politico e gestionale oltre che una sgrammaticatura istrituzionale”. Mastella attacca la Morgante che oggi però ha ricevuto il consigliere regionale Gino Abbate. Si è trattato di un incontro in calendario da tempo e nel quale Abbate ha ribadito la delicatezza della situazione del Pronto Soccorso ma al contrario di Mastella ha imboccato la strada del dialogo non imputando alla Morgante le criticità del momento.
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