Ultime ore di campagna elettorale e poi per 31 comuni tra Irpinia e Sannio sarà tempo di elezioni. I seggi saranno aperti domenica dalle 7 alle 23 e lunedì dalle 7 alle 15. Subito dopo la chiusura delle urne, si partirà con lo spoglio. Non sono previsti i ballottaggi in quanto nessun comune chiamato al voto supera i 15.000 abitanti. L’unico centro che supera i 10.000 abitanti è Montesarchio, in provincia di Benevento chiamato ad eleggere il successore di Franco Damiano. La sfida è tra Carmelo Sandomenico e l’ex vicesindaca Annalisa Clemente. Sono in totale 14 i comuni sanniti che rinnoveranno i consigli comunali.
Sono tanti i volti che cercano il secondo o terzo mandato consecutivo. E’ il caso di Raffaele Scarinzi, primo cittadino di Vitulano, in carica dal 2013. A sfidarlo Felicita Palumbo. Quattro in totale le donne che concorrono per la carica da sindaco, su un totale di 38 candidati. Tra le sfide che si preannunciano più avvicinenti merita una menzione speciale Ceppaloni. Ettore De Blasio proverà a riconfermarsi, ma con Claudio Cataudo, una volta suo alleato, sarà battaglia fino all’ultimo voto. Morcone, San Leucio del Sannio, Bucciano, San Salvatore Telesino, Castelpagano, Frasso Telesino, San Lorenzo Maggiore, Ponte, Arpaise e San Lupo gli altri comuni sanniti che si recheranno alle urne.
Sono 17, invece, quelli irpini. Riflettori puntati su Nusco. In tre si contendono la fascia tricolore, fino allo scorso anno indossata da Ciriaco De Mita, scomparso il 26 maggio 2022. Un’eredità certamente pesante: il nuovo sindaco, infatti, dovrà misurarsi con la grande impronta che De Mita ha lasciato nel centro altirpino. In corsa Gianfranco Marino, Antonio Iuliano e Francesco Biancaniello. l più popoloso è, invece, Mugnano del Cardinale, il più piccolo di tutta la tornata elettorale è Cairano, 275 abitanti.
Cinque le liste presentate, di cui una parte composta da candidati che sono residenti anche a migliaia di chilometri di distanza dal paesino. E non l’hanno mai visitato. La discesa in campo serve solo per beneficiare di quattro settimane di congedo retribuito dai rispettivi datori di lavori. Per quanto riguarda il resto in 6 comuni l’unico avversario sarà il quorum: si tratta di Lapio, San Potito Ultra, Marzano di Nola, Conza della Campania, Vallata e, infine Summonte.