Continua il tour elettorale della Lista Uniti per Ceppaloni guidata dal candidato Sindaco Ettore De Blasio.
Mercoledì 10 maggio, alle ore 18, la Lista Uniti per Ceppaloni incontrerà i cittadini a San Giovanni, in piazza dei Martiri, mentre giovedì 11 si ritroverà a Beltiglio, in piazza Umberto I.
Gli ultimi due appuntamenti elettorali, sabato a Santa Croce e domenica a Tufara, hanno suscitato molto entusiasmo.
Il sindaco uscente Ettore De Blasio ha ripercorso le tappe di questi ultimi cinque anni. “Sono stati – ha detto – anni anche difficili in cui ci siamo ritrovati ad affrontare sfide inimmaginabili, penso alla pandemia da Covid-19, ma anche alla necessità di riportare il Comune fuori dal collasso finanziario. Questioni che hanno comportato sacrifici che, però, ci hanno consentito di tirare un sospiro di sollievo.
Oggi possiamo dire di aver allontanato lo spettro del dissesto finanziario. Basti pensare che abbiamo riconosciuto 574.239 mila euro di debiti fuori bilancio e avviato un risanamento dei conti: il che consentirà, nei prossimi 5 anni, maggiori margini di spesa e di miglioramento dei servizi per i cittadini”.
Il Sindaco Ettore De Blasio ha rivendicato le politiche di riduzione della TARI: “La riduzione della Tari – ha spiegato – ha rappresentato fin dall’inizio una priorità, per evitare di scaricare ancora una volta sui cittadini i costi di un conferimento oneroso per responsabilità che esulano dal contesto locale e provinciale. Nonostante il costo del conferimento dell’umido fosse aumentato del 29,5% e quello dell’indifferenziato continuasse a lievitare, soprattutto a causa dell’incendio dello Stir di Casalduni, a partire dal 2020 abbiamo applicato una riduzione media della Tari del 20% per tutti i cittadini di Ceppaloni.
Non solo: dal 2021 siamo riusciti ad ottenere una riduzione ulteriore oscillante tra il 5% e il 15% per le famiglie più numerose e abbiamo ridotto la quarta rata per le famiglie con redditi Isee fino a 36.000 euro. A tutto questo si aggiunge la riduzione del 50% per le attività economiche che furono interessate dalle chiusure obbligatorie o dalle restrizioni nell’esercizio delle rispettive attività a causa dell’emergenza epidemiologica da Covid 19″.
“Mentre altri lavoravano per costruirsi una carriera politica – ha aggiunto – noi eravamo impegnati pancia a terra a raggiungere obiettivi nell’interesse di tutta la comunità. L’impegno comune per i prossimi 5 anni sarà quello di ridurre ancora di più il peso della Tari. Ma non accettiamo lezioni da chi oggi si erge a Uomo nuovo, mentre sulle spalle ha 15 anni di governo a Ceppaloni: 10 da sindaco, 4 e mezzo da vicesindaco. Oggi pensa di fare come Ponzio Pilato, provando a lavarsene le mani e trattando i cittadini di Ceppaloni come se avessero l’anello al naso. Noi a differenza di altri possiamo presentarci e riproporci ai cittadini a testa alta”.