A sorpresa la maggioranza inciampa sullo scostamento di bilancio alla Camera e vanno ‘sotto processo’ gli assenti tra le fila del centrodestra, a cominciare dai 14 deputati di Forza Italia (di cui 5 in missione).
“Nessun segnale politico al governo, ci mancherebbe”, precisano autorevoli fonti azzurre. Ma non basta: l’opposizione attacca, crescono i malumori interni alla
coalizione (come dimostra la ramanzina del ministro dell’Economia Giancarlo Giorgetti ”I deputati non si rendono conto”) e, inevitabilmente, monta la polemica.
Tra i nomi degli azzurri che non hanno partecipato al voto figura il capogruppo Paolo Barelli, dato in missione. Tabulati alla mano, non c’erano in Aula anche: Raffaele Nevi (che a quanto si apprende era
impegnato a rappresentare il gruppo a Terni per la presentazione delle liste in vista delle amministrative), Deborah Bergamini (in missione,
in rappresentanza di Fi, a un seminario del Ppe a Vienna), Giovanni Arruzzolo, Andrea Orsini, Francesco Maria Rubano, Gloria Saccani
Jotti, Fabrizio Sala, Luca Squeri, la compagna del Cav Marta Fascina (rimasta al fianco di Berlusconi ricoverato al San Raffaele da oltre venti giorni).
Nessuno degli assenti parla apertis verbis. Tranne Rubano , che spiega all’Adnkronos cosa è successo: ”Ero a Roma. Sono stato in conferenza stampa con il coordinatore nazionale Tajani per la presentazione della “due giorni’ di Fi a Milano ai primi di maggio. Mi sono recato in Aula, ho preso regolarmente la scheda dai commessi, poi sono andato in bagno e non sono riuscito a raggiungere in tempo l’emiciclo. Sono
arrivato, purtroppo, a operazioni di voto concluse”.
fonte: Adkronos