Ultimi frenetici giorni di incontri e colloqui per l’allestimento delle compagini e e la scelta dei candidati a sindaco nei 17 comuni irpini chiamati al rinnovo dei Consigli. Le liste vanno presentate entro mezzogiorno di sabato 15 aprile, come sempre 4 settimane prima del voto che è fissato per domenica 14, dalle 7 alle 23, e lunedì 15 maggio, dalle 7 alle 15. In provincia di Avellino dovranno esprimere le proprie preferenze gli elettori di Aquilonia, Cairano, Caposele, Casalbore, Conza della Campania, Greci, Lapio, Marzano di Nola, Mugnano del Cardinale, Nusco, Rocca San Felice, San Potito Ultra, Sant’Angelo dei Lombardi, Summonte, Torre Le Nocelle, Vallata e Volturara Irpina. Solo quest’ultimo comune è gestito dal commissario straordinario, dopo lo scioglimento del Consiglio a causa delle dimissioni della maggioranza dei componenti dell’assise che sfiduciarono Nadia Manganaro. A Nusco, invece, le redini dell’amministrazione sono nelle mani del sindaco facente funzioni, Walter Vigilante, dopo la scomparsa di Ciriaco De Mita. Interessante sarà vedere chi raccoglierà il testimone del leader politico.
I centri irpini coinvolti in questa tornata hanno una popolazione inferiore ai cinquemila abitanti, fatta eccezione per Mugnano del Cardinale che supera di poco questa soglia. Un’altra curiosità riguarda il fatto che alcuni dei primi cittadini uscenti sono al secondo mandato consecutivo, dunque la scelta è se candidarsi o meno in lista per continuare ad interessarsi della cosa pubblica. È il caso di Pasquale Giuditta di Summonte, che non ha ancora sciolto le riserve, mentre Luigi D’Angelis di Cairano, invece, sarebbe pronto a scendere in campo per dare ancora una mano alla sua comunità, così come Raffaele Fabiano di Casalbore, che potrebbe schierarsi con il suo gruppo per un posto in consiglio comunale. Infine, un ultimo dato: solo uno dei 17 Comuni al voto è guidato da una donna, Maria Teresa Lepore, sindaco di Lapio, che dovrebbe ricandidarsi.
