“È apprezzabile che il consigliere regionale del Pd sia disponibile all’apertura di un canale di dialogo politico e istituzionale sul tema della sanità ospedaliera. C’è la disponibilità, anche da parte nostra, ad attivare leali forme di condivisione e cooperazione istituzionale, a patto che tutti si mettano in gioco e nessuno degli attori si celi dietro esercizi di burocratese di dubbia liceità normativa e di indubitabile scortesia istituzionale”, così in una nota il consigliere regionale Noi di Centro Luigi Abbate in replica alle parole pronunciate da Erasmo Mortaruolo (https://www.labtv.net/politica/2023/03/26/san-pio-mastella-morgante-nuovo-round-martusciello-fi-attacchi-strumentali-mortaruolo-apriamo-un-dibattito-franco/)
Poi l’attacco a Martusciello: “Non ci sfiora affatto invece qualche altra uscita di un esponente politico, la cui evanescenza sui problemi del Sannio e della città è notoria. Del resto a parte qualche comparsata elettorale, non ha nessun rapporto, né legame con questo territorio. Lo invitiamo, comunque, a ripassare tanto il contesto normativo, che demanda al Sindaco la prerogativa di vigilare sull’andamento delle politiche di assistenza sanitaria nel territorio cittadino, quanto la grammatica istituzionale che impone rapporti puntuali e ‘de visu’ tra coloro che detengono ruoli di gestione così rilevanti. Concetti elementari che solo la malafede o l’astio politico possono spingere a ignorare”, conclude Abbate.