Non si placano le contumelie interne al PD sannita a primarie superate. Ha vinto la Schlein ma qui da noi l’onda lunga della contrapposizione tra decariani e la “diarchia” Mortaruolo-Antonella Pepe impazza più forte che mai. Fieramente bonacciniani e avversi ” a li seguaci” della neosegretaria è da registrare una nota, dal sapore sardonico, del vicesegretario provinciale Pio Canu che, oltre a tessere le lodi della grande partecipazione popolare alle primarie “segnale di un PD Sannita in salute con un’eccellente capacità di mobilitazione ed un’invidiabile organizzazione territoriale”, passa alla modalità più caustica per attaccare la minoranza “schleiniana”.
“La città di Benevento, con l’85 per cento dei consensi, è stata il capoluogo italiano con la più alta percentuale in favore di Stefano Bonaccini ed in assoluto la peggiore per Elly Schlein con solo il 15 per cento, quaranta punti sotto la media nazionale. Un risultato modestissimo ancorché non orfano di illustri apporti”, dice sarcastico Canu.
“Il dato cumulativo del 76,3 per cento attesta la provincia di Benevento al secondo posto italiano su Bonaccini, un’incollatura dietro Salerno ma trenta punti sopra la media nazionale. Al contempo, il risultato provinciale della Schlein è oltre trenta punti sotto la media.”
Canu ne ha anche per il “compagno” Iavarone, uno dei tre ad entrare a far parte della nuova Assemblea nazionale. E qui Canu da libero spazio alla sua ironia. “Iavarone deve aver mutuato dalle colline apicesi un’antica ritrosia per i numeri e le percentuali e per questo gli rivolgiamo una riflessione di ‘deandreana’ memoria: «si sa che la gente dà buoni consigli se non può più dare cattivo esempio». Pertanto, nel confermargli le nostre sincere felicitazioni per l’elezione in Assemblea nazionale, ci auguriamo che in futuro possa scansare i cattivi consiglieri e il livore che li muove.
Il PD Sannita è una casa ben salda e aperta a Tutti in cui l’«Io» è funzione del «Noi», diversamente dalle spregiudicate e fameliche ambizioni di qualcuno/a”, la conclusione della nota decariana.