Il Tribunale Amministrativo Regionale della Campania (Sezione Prima) ha rigettato la richiesta di sospensione cautelare dell’affidamento, curato dalla Provincia di Benevento, dell’appalto per la progettazione esecutiva e l’esecuzione dei lavori di una nuova strada nel Fortore di innesto sulla Statale 90 bis.
Lo comunica il Presidente della Provincia Nino Lombardi, che ha espresso la più viva soddisfazione per la pronuncia del Tar Campania a favore dell’Ente, difeso dagli avvocati Felice Laudadio, professionista esterno, e Giuseppe Marsicano del Settore Avvocatura.
La Provincia di Benevento ha ottenuto un finanziamento dal Comitato Interministeriale della programmazione Economica di oltre 30,6 milioni di Euro per costruire una arteria che nasce dal territorio di Foiano Valfortore per congiungersi alla Statale 90 bis (1° tronco) nel tratto tra la Strada Provinciale n. 169 in contrada Ganto / Calcarella e la Strada Provinciale n. 88.
Di conseguenza, la Provincia aveva avviato la prevista procedura ad evidenza pubblica per affidare la progettazione esecutiva e i conseguenti lavori ad una Impresa specializzata anche per non incorrere nel pericolo della revoca dei fondi concessi, ma una Impresa ha tuttavia deciso di adire il Tar per bloccare l’affidamento successivamente disposto dal Settore Tecnico dell’Ente.
Il Presidente Lombardi, a tale proposito, ha sottolineato la motivazione addotta dal Giudice amministrativo per dare ragione alla Provincia.
Il Tar, infatti, si legge in sentenza, ha ritenuto «che nei contrapposti interessi vada data prevalenza a quello pubblico, di cui la stazione appaltante è portatrice, indirizzato a procedere con celerità alla realizzazione dell’opera pubblica, avuto riguardo al rilievo essenziale del Fortore per le comunità delle aree interne».
E non c’è alcun dubbio, ha commentato Lombardi, che in particolare per l’area montana del nord est campano, che prende il nome dal fiume che l’attraversa, il Fortore, sia necessaria, a ragione delle sue condizioni socio-economiche, la massima mobilitazione da parte di tutte le Istituzioni per la celere realizzazione di programmi di infrastrutturazione materiale ed immateriale.