Nuovo round di incontri separati del sindaco Mastella con i consiglieri che chiameremmo critici nei confronti del modello di gestione dell’Amministrazione comunale. A salire a Palazzo Mosti, Palladino, Farese e Greco, in sintesi Noi Campani, che a Mastella hanno presentato il conto delle loro doglianze, abbatianamente indirizzati a forzare la mano si ma senza però mettere Mastella in condizioni di difficoltà. Giorgione a parte nessuno ha proceduto a ritagliarsi ruoli solitari al cospetto dello scafato interlocutore, che prosegue a non volere rilasciare dichiarazioni di sorta sgusciando via come farebbe Kvara che stasera si godrà dagli spalti del Maradona. Tornando a noi, il fatto che la fronda non è a ranghi eccessivamente sciolti costituisce elemento di non poca rilevanza, se è vero come è vero che a Mastella non ha sortito eccessiva fortuna la minaccia di far saltare il banco dovendo intraprendere in alternativa strade di maggiore diplomazia. Ovvio che il sindaco pensi a tutelarsi i numeri alla ripresa delle attività consiliari quando sarà, la sua cadrega vale molto più delle altre, e sa bene che la situazione non è risovibile coi meri biglietti della partita del Napoli inviati con insistenza a Piacariello ma occorrerà maggiore acume. Palladino, alla fine del confronto di stamattina arriva a parlare di tregua nelle semiostilità aperte nei giorni delle festività natalizie.
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