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Dimissioni e revoca, le 48 ore di Russo hanno scosso il Palazzo

Dimissioni e revoca, le 48 ore di Russo hanno scosso il Palazzo

20 Dicembre 2022 | by Enzo Colarusso
Dimissioni e revoca, le 48 ore di Russo hanno scosso il Palazzo
Politica
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E’ durata meno di 48 ore la decisione di Domenico Russo di dimettersi dal vertice del CdA di Gesesa. Russo aveva deciso di staccare la spoina al termoine della riunione del CdA di ieri ritenendo conclusa la sua missione a capo della paretecipata, in prossimità della nascita della società pubblico-privata che l8 febbraio si dovrà necessariamente costituire e decidere il nome del partnewr privato che dovrà affiancare la parte pubblica. Una decisione che aveva provocato allarme nell’entourage ceppalonico e subitro dopo che Anteprima 24 ne aveva diffuso la notizia era cominciata la fitta ragnatela di messaggi, telefonate e incontri per ridurre in pristino la faccenda. Russo, al timone da qiasi due anni di Gesesa, ha sempre mostraro grande autonomia di decisioni e questo ha nesso in difficoltà spesso Acea che forse avrebbe preferito una controparte più malleabile. Anche nella storiaccia del tetra Russo aveva mostrato di volere collaborare a trovare una soluzione condivisa, magari ammettendo qualche difficoltà della partecipata ma nelle ulòtime uscite egli è stato relegato a margine della scena presa quasi esclusivamente e senza troppe “distinzioni poetiche” dall’AD di Acea Rubbo. Una situazione che unita di certo al futuro prossimo venturo della gestione idrica potrà acvere indotto Russo a decidere di farsi da parte. Mastella non è mai stato di questo parere. C’è da traghettare le funzioni, occorre che ognuno resti al proprio posto fino alla fine. Il sindaco ha incontrato in casa sua Russo e lo ha convinto a desistere e a continuare “nel lavoro intelligente per il quale si è speso in questo tempo per la nostra comunità”, aveva scritto Mastella.  “Prendo atto della richiesta del Sindaco di Benevento e del riconoscimento della correttezza delle riflessioni poste in essere dal sottoscritto. Mi viene chiesto di continuare a garanzia della legalità e con tali premesse, pienamente accettate dal Sindaco e dal Coordinatore, accolgo l’invito di superare, allo stato, le dimissioni e di continuare nell’attività di Presidente del Consiglio di Amministrazione di Gesesa.”

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