Nino Lombardi a tutto campo. Il suo mandato alla presidenza della provincia di Benevento legato, come si sa, alla sua rielezione a Faicchio, al netto di quanto il Parlamento deciderà in riferimento al riordino legislativo e al ritorno allop status quo ante il referendum del 2016 che costò il posto a Renzi. Nel frattempo Lombardi nomina motu proprio Antonio Capuano suo vice ma per soli tre mesi.
Il versante rifiuti. Il presidente commenta i ritardi nel varo del piano industriale dell’Ato, piano industriale che sarebbe dovuto essere operativo già ad inizio di 2022 e che invece non accenna a materializzarsi. “La Provincia di Benevento continua ad essere il Cireneo della gestione dei rifiuti” Lombardi ha, d’altro canto, ricordato come la Regione abbia finanziato gli interventi per far ripartire le attività lavorative presso l’impianto di Casalduni, la rimozione dei rifiuti combusti lì abbancati, la rimozione delle ecoballe da Toppa Infuocata di Fragneto Monforte, la ripresa delle attività presso la discarica di Sant’Arcangelo Trimonte. Tutto ciò fa prefigurare la prossima normalizzazione della gestione del ciclo dei rifiuti.
Le discariche post mortem. La querelle col sindaco di Montesarchio Damiano sulla gestione di Tre Ponti. Il Tar ha stabilito che dovrà essere appannaggio della Rocca e della Regione Campania
l’intervista nel video che segue