Pronto il documento di controdeduzione sui conti pubblici che Palazzo Mosti ha stilato rispettando i tempi tecnici imposti dal Ministero degli Interni. Stiamo parlando della relazione che Palazzo Mosti ha provveduto ad eleborare per controbattere a quella delle ispettrici Cirillo e Vitale che in 46 pagine avevano dipinto un quadro a tinte assai fosche sul modello gestionale dei conti del Comune di Benevento partendo dal dissesto e dai difficili rapporti con l’Osl targata Ricciardi.
Il vicensindaco De Pierro ha affermato che il lavoro è stato svolto con assoluta dovizia e che il documento è stato trasmesso alla Corte dei Conti ed è disponibile presso gli uffici del Comune. Ora non rimane altro che attendere il parere del Ministero degli Interni e della Ragioneria Generale dello Stato e poi si capirà se avrà a vuto ragione l’Amministrazione comunale, che reclama l’assoluta giustezza dei numeri, oppure il Ministero.
Nel frattempo i lavori al Comune sono fermi per il ponte dell’8 dicembre. Il sindaco Mastella però è a Palazzo e a Palazzo c’era pure il presidente della Commissione Politiche Sociali Guerra, assai dinamico sul fronte dei regolamenti. In sede lui e Umberto Panunzio ma solo per aggiornare i lavori a martedi pomeriggio per affrontare un ulteriore progetto che inerisce gli ascensori dei palazzi di ediliza popolare che ne sono sprovvisti a vantaggio dei disabili. Mercoledi ci sarà anche l’assessore Chiusolo ad arricchire il confronto.
Guerra è un torrente in piena, con buona pace del sindaco che è guardingo e a tratti avverso alla politica dei buoni rapporti tra maggioranza ed opposizione prediligendo invece una più netta separazione tra le due fazioni. E tuttavia, è in sede di commissione che si assiste alla vera costruzione della proposta politico-programmatica, l’unica occasione per il confronto, sebbene su posizioni non sempre convergenti, circa le problematiche da affrontare e spesso coronato da successo, vedi i regolamenti presentati in aula mercoledi scorso.
Maggioranza che ha la possibilità di contare e di elaborare progetti solo nelle commissioni, in Consiglio appare sempre più predominante il ruolo della giunta di governo cittadina con i coinsiglieri di maggioranza relegati a ruolo di puro notariato delle decisioni prese dall’Amministrazione.
