Riceviamo e pubblichiamo nota a firma dei Consiglieri Giulia Abbate e Biagio Supino
Nel corso dell’ultimo Consiglio Comunale, svoltosi lo scorso 12 novembre, Airola e le istanze dei cittadini sono rimaste fuori da Palazzo Montevergine, al punto da chiedersi se Airola ha ancora un’Amministrazione o piuttosto una scadente compagnia di teatranti.Gli infiniti problemi che schiacciano la nostra Comunità appaiono cristallizzati nella loro gravità e nella drammatica attesa di una soluzione che non solo non sembra profilarsi ma che le circostanze dell’ultimo mese hanno allontanato sempre di più.
Le note dinamiche che hanno condotto dapprima alla sospensione del Vice Sindaco e quindi alla revoca di alcune deleghe assessorili e consiliari hanno determinato una nuova e più grave sospensione nella occupazione delle faccende cittadine, già peraltro ampiamente deficitaria, prima che questo terremoto politico degradasse ulteriormente questa amministrazione ad una comitiva di sprovveduti del tutto inconsapevoli del delicato ruolo ricoperto. La conferenza stampa indetta dal Sindaco con l’intento di apportare un chiarimento definitivo ai tumultuosi eventi dei giorni scorsi è apparsa piuttosto un regolamento di conti.
Persino i bisogni dei nostri studenti meno abbienti non hanno trovato attenzione ed ascolto. Uno dei punti all’ordine del giorno aveva ad oggetto l’approvazione del servizio mensa a.s. 2022/2023; il servizio ha visto un significativo aumento delle tariffe rispetto all’anno precedente, creando, di conseguenza, la necessità di aggiornare le previsioni di entrata e di spesa nei limiti dell’eccedenza, per un importo complessivo di € 12.230,00. A nulla sono valse le nostre richieste rispetto alle quali ci siamo visti recapitare solo dei secchi NO, anche a delle proposte di buon senso, facili a realizzarsi.
NO. Impossibile rinvenire tra le pieghe del nostro bilancio questi € 12.230,00 per non gravare le famiglie, già fortemente appesantite dai tempi bui e duri che stiamo vivendo. Impossibile rinvenire neanche la minor somma utile a coprire perlomeno le tariffe previste per le fasce ISEE più deboli, come hanno peraltro fatto tanti Comuni d’Italia. Ed ancora un NO a fronte della richiesta rivolta ai componenti la Giunta di autotassarsi per aiutare i ragazzi maggiormente bisognosi, come pure hanno fatto altrove Amministratori evidentemente più attenti e generosi. Eppure le indennità di funzione sono aumentate e non di poco!
Unica nota positiva della scorsa seduta consiliare è la produzione, da parte del consigliere Influenza, nostro compagno di “avventura”, della giustifica relativa ad una delle assenze dello stesso, per le quali era stata avviata la procedura per la decadenza dalla carica consiliare. Siamo certi che “Airola Democratica” potrà sempre contare sull’apporto di Carmine Influenza il quale, una volta superato questo sgradevole momento, vorrà stare al nostro fianco con rinnovato rigore.