Toc toc, il Movimento 5 Stelle batte un colpo. Le elezioni sono passate e sono andate assai meglio di quanto sperassero i militanti e questo restituisce propellente ai pentastellati per porre finalmente il problema della riorganizzazione sul territorio di un partito che fino al 25 settembre vantava ben quattro esponenti negli emicicli parlamentari. Di buona parte di essi non v’è stata traccia nei radar cittadini, fatta ovviamente le debite eccezioni, due elementi di quella brigata parlamentare sono andati per altre destinazioni mentre Danila De Lucia e Sabrina Ricciardi sono rimaste dove stavano ed ora è anche a loro che si chiede la massima abnegazione per costituire il partito nel Sannio. Ancora forte è la eco della mancata partecipazione alle Amministrative dello scorso anno, un fatto che al netto delle ragioni ufficiali e dei distinguo, tanti, è stato oggettivamente un fatto grave, anzi gravissimo, e che ha contribuito, a parere di molti, alla rielezione di Mastella dopo i terribili giorni che il sindaco attraversò dal primo turno al ballottaggio, alla vittoria finale. Ora è tempo di rimettersi in cammino e l’occasione è stata dettata dalla riunione che c’è stata nelle ore passate in un locale alle porte di Benevento. Presenti le senatrici uscenti Sabrina Ricciardi e Danila De Lucia e i portavoce di Montesarchio, Orazio Gerardo e Carlo Izzo, oltre al deputato Agostino Santillo.
In primis s’è parlato di un regolamento dei gruppi territoriali di cui dotarsi e che, recita la nota ufficiale diramata, ” dovrebbe essere pubblicato sulla piattaforma del Movimento entro la fine di novembre.”
Molti i temi affrontati. L’acqua pubblica, per esempio. Orazio Gerardo ha illustrato con dovizia di particolari quanto sta accadendo nei comuni del Sannio a seguito di una decisione inopportuna che probabilmente ha quale scopo principale quello di distribuire ulteriori poltrone. “Come se non bastasse, ha aggiunto, ad oggi non è dato sapere sulle tasche di chi ricadranno i milioni di euro di debiti lasciati dall’Alto Calore, il cui fallimento è già in discussione nelle aule giudiziarie”.
Infine Santillo ha elencato i vantaggi delle comunità energetiche e in che modo queste si possono costituire. Anche in questo caso si sono susseguiti numerosi interventi utili a sviscerare i particolari di quella che appare essere una vera e propria rivoluzione.
L’incontro si è concluso con l’intesa di indire una nuova riunione non appena sarà diffuso il regolamento dei gruppi territoriali.
