“Si è sempre fatto così. Quando c’è di mezzo una coalizione, si tratta“. Lo afferma il sindaco di Benevento, Clemente Mastella, in un’intervista al Giornale, a proposito dei negoziati tra gli alleati di centrodestra per la formazione del governo.
“Tutti trattano con tutti. Non è che il premier sceglie i nomi da solo, qui sta uscendo fuori una narrazione che è lontanissima dalla realtà: la Meloni può arrabbiarsi con Berlusconi, si può
sostenere che lui abbia usato toni eccessivi, portando alla luce del sole trattative che di solito restano riservate, ma la sostanza non cambia”, ha commentato Mastella.
Mastella ha spiegato che non è il premier a scegliere, d’intesa naturalmente con il capo dello Stato. “Ma quando mai. Quando la Meloni fu nominata ministro, non fu certo Berlusconi a chiamarla,
ma fu Fini a caldeggiare con forza la sua nomina. Non c’è niente di strano: funziona così, andrà così anche in questa occasione e il governo Meloni sarà giudicato per la sua capacità di risolvere
i problemi, cominciando dal caro bollette, non da altro”, ha precisato.