Sabato prossimo torna il tradizionale messaggio alla nazione beneventana del sindaco Mastella che sancisce un anno esatto dalla rielezione e che lo proietta per i rimanenti quattro anni e qualche mese alla guida della città. Non avrà, nel breve, altro assillo che quello di governare la patria beneventana, che visti i tempi, assurge a sforzo ragguardevole visto il momento. Gli esiti non proporio favorevoli delle urne, esiti per altro assai scontati, lo hanno indotto a ragionare con calma, a non dare la stura a più che comprensibili valutazioni tra chi, dei suoi, è stato più o meno solerte, per cui pur sapendo come regolarsi non ha inteso estremizzare il momento decidendo per una pax opportuna che non gli pregiudichi l’azione a Palazzo Mosti. E così si comporterà, visto che il bilancio da votare è imminente e la maggioranza ha da essere coesa per non incorrere in situazioni problematiche. Ha anche il problema Abbate da dover affrontare in un non precisato momento di confronto e quindi è cosa saggia non inasprire gli animi. Un anno che non si può definire positivo. Le anomalie sui conti pubblici evidenziate dalla relazione Cirillo-Vitale, il dissesto di cui non si vede la chiusura, il bando periferie che disarticola il portato originario e ne fa una cosa altra da quello che si era pensato a partire dal 2016. Al contempo un impegno politico spasmodico col suo partito alla ricerca vana di agganci che non sono arrivati e la inevitabile mancata rielezione della moglie che sembra averla presa molto meglio di lui. Insomma, tanta energia profusa per un risultato non soddisfacente e la valutazione che questa stagione politica non si confà all’etica del viandante, magari in futuro chissà. E tuttavia, il nuovo anno amministrativo inizia con una nota positiva. L’Autorità di Bacino distrettuale dell’Appenninio Meridionale ha dato il via libera al progetto di fattibilità tecnica ed economica per la realizzazione del sistema fognario e depurativo della città. “Il progetto, recita una nota di Palazzo Mosti, prevede la realizzazione di un nuovo impianto di depurazione in località Scafa, un nuovo collettore fognario sempre in località Scafa, un nuovo collettore fognario necessario a collegare la rete esistente al nuovo impianto di località Scafa, una stazione di grigliatura/sollevamento in località Sant’Angelo a Piesco, una nuova stazione di grigliatura vicino a via Ponticelli, un nuovo collettore di circa 4 km. da località Ponticelli al collettore esistente in località Ponte Valentino e una condotta a gravità a servizio della località Monte Calvo.” Una notizia importante per quello che resta ora il vero core business del suo mandato amministrativo e su cui punterà con forza.