Da Liliana Segre parole di indirizzo di un nuovo corso che auspico non rimangano inascoltate. Il richiamo ai valori fondanti della nostra Carta Costituzionale e all’impegno, contenuto nell’Articolo tre, a rimuovere ostacoli di ordine economico e sociale, torni oggi a rappresentare quel solco, scavato dai padri costituzionali, lungo il quale lavorare per edificare le fondamenta del Paese. Fondamenta che si sono incrinate fortemente dopo la riforma dell’articolo 119 del titolo V, laddove è venuto meno l’impegno diretto dello Stato verso le regioni più deficitarie del Mezzogiorno. Eliminare ogni argine allo sviluppo equivale a rimuovere quel confine, sempre più netto ed evidente, tra il Nord e il Sud del Paese. Un’Italia a due velocità è un’Italia che non può avere ambizioni di andare lontano”. Lo dichiara l’europarlamentare del Gruppo Greens/Efa Piernicola Pedicini, commentando il discorso di apertura della diciannovesima legislatura pronunciato dalla senatrice a vita Liliana Segre.
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