17-13, questo il risultato finale delle elezioni per il Consiglio del distretto idrico “Irpino” dove a vincere è la lista numero 1, “Acqua d’Irpinia”, sostenuta dal sindaco di Avellino, Gianluca Festa, il dirigente di Forza Italia Angelo Antonio D’Agostino, i consiglieri regionali Livio Petitto ed Enzo Alaia, e l’ex presidente della Provincia Domenico Biancardi, che supera la lista numero 2, “Acqua Irpina”, supportata dal Pd. La sfida vedeva lo schieramento dell’asse partire con il vantaggio dei 4 seggi che spettano di diritto al comune capoluogo, unico in fascia “A”, quella con centri da 30.000 abitanti in su. Pari, invece, è terminata la contesa complessivamente sulle altre 2 fasce dove i voti erano contendibili: 6 a 5 nella “B” per Acqua Irpina” e 8 a 7 nella “C” per “Acqua d’Irpinia”.
In base ai risultati registrati nelle tre fasce, ecco i candidati eletti: per “Acqua d’Irpinia” nella fascia “A” Gerardo Santoli, Gerardo Galdo, Ernesto Urciuoli e Michele Miele; nella fascia “B” Paolo Spagnuolo (Atripalda), Tommaso Moscato (Mirabella Eclano), Alessandro Napolitano (Mugnano del Cardinale), Nicola Moretti (Solofra), Vito Di Leo (Avella); e nella fascia “C” Beniamino Palmieri (Montemarano), Antonio Corbisiero (Domicella), Gaetano Musto (Pietradefusi), Antonio Spiniello (Grottolella), Gianluca Camerlengo (Altavilla), Germano Di Rienzo (Villamaina), Pasquale Carbone (Lapio), Michele Buonfiglio (Candida); per “Acqua Irpina” nella fascia “B” Antonio Terranova (Ariano Irpino), Costantino Giordano (Monteforte Irpino), Marcantonio Spera (Grottaminarda), Rocco D’Andrea (Lioni), Michele Boccia (Serino), Giuseppe De Pasquale (Montoro); e nella fascia “C” Lorenzo Melillo (Caposele), Michele Di Maio (Calitri), Michele Vignola (Capriglia), Salvatore Maffettone (Pago del Vallo di Lauro), Raffaele Panzetta (Villanova del Battista), Emilio Salvatore (Casalbore) e Francescantonio Siconolfi (Guardia Lombardi).
