Domani, mercoledì 14, si riunisce a Roma, presso il Ministero del Sud e della Coesione Territoriale, il Comitato Tecnico delle Aree Interne, un comitato che ho spesso presieduto negli ultimi 14 mesi su delega del Ministro per il Sud Mara Carfagna. Ne da notizia Domenico Gambacorta candidato al Senato con Azione Calenda-Italia Viva.
“Questo comitato è chiamato ad approvare e a finanziare, con fondi statali, ulteriori 13 Aree Interne sulle 43 che sono state varate nello scorso mese di aprile”, dice Gambacorta. “Una di queste aree riguarda la Regione Campania ed è in particolare l’area del Fortore, 12 Comuni appartenenti alla comunità montana del Fortore.
Negli ultimi giorni, dopo l’approvazione della Giunta Regionale del 3 agosto scorso, c’è un’attenzione da parte dei comuni irpini, quelli del Nord Est, vale a dire Casalbore, Montecalvo, Savignano, Greci, Montaguto, Villanova e Zungoli affinché si crei una sola grande Area Interna fra i comuni più periferici dell’Irpinia e del Sannio.
Occorre ovviamente la disponibilità dei comuni del Fortore. Era un’idea che avevo già lanciato ad agosto 2021 e di cui si era cominciato a parlare con i sindaci del Nord Est e di alcuni comuni della provincia di Benevento.
Ad ottobre 2021 il problema era stato approfondito in un incontro proprio qui ad Ariano con l’onorevole Paolo Russo, consigliere politico del ministro Carfagna.
Auspico che ci sia un dialogo serrato in queste ore fra i sindaci del Fortore e i sindaci della provincia di Avellino perché in 19 comuni si possa ragionare insieme su quelle che sono le problematiche dell’istruzione, della sanità, del trasporto pubblico locale, ma anche e soprattutto della valorizzazione dei beni culturali e ambientali e dei progetti di sviluppo locale.
Io credo, conclude Gambacorta, che il dialogo debba essere favorito. C’è da parte nostra tutta la volontà perché nasca quest’area interna a cavallo delle due province e si raggiunga l’obiettivo di finanziare e di garantire risorse europee a questo territorio che potrebbe in qualche modo frenare lo spopolamento in questi paesi.”
