Il sindaco di Benevento Mastella costantemente nel mirino di Altrabenevento. L’associazione che fa capo a Gabriele Corona punta l’attenzione, in questo caso, sulle comunicazioni istituzionali del sindaco e cita l’articolo 9, comma 1, della legge n. 28 del 22 febbraio 2002, che impone “dalla data di convocazione dei comizi elettorali e fino alla chiusura delle operazioni di voto, è fatto divieto a tutte le amministrazioni pubbliche di svolgere attività di comunicazione, ad eccezione di quelle effettuate in forma impersonale ed indispensabili per l’efficace assolvimento delle proprie funzioni”.
“Nonostante questo chiarissimo divieto, questa mattina si è tenuta nella sala consiliare del Comune di Benevento una conferenza stampa sul tema “costi dell’energia”, convocata direttamente dal sindaco Clemente Mastella il quale insieme al presidente del Consorzio ASI, Luigi Barone, ha annunciato sollecitazioni alla Regione e al Governo per iniziative a favore delle aziende.
Inoltre Mastella ha fatto riferimento ad una delibera della Giunta sugli aiuti alle famiglie bisognose che non si configura affatto come “comunicazione impersonale ed indispensabile”.
Infatti i limiti per il riscaldamento domestico, raccomandato da Mastella ai cittadini, saranno in vigore da novembre e i contributi alle famiglie per il caro bollette saranno oggetto di un apposito bando a seguito della pubblicazione all’Albo Pretorio della relativa delibera.
E’ chiaro che la legge non vieta solo la esplicita propaganda elettorale da parte di rappresentanti istituzionali, ma riguarda tutte le comunicazioni delle pubbliche amministrazioni in campagna elettorale.
Meraviglia che il Segretario Generale del Comune, dott. Feola, non si sia accorto di nulla perché agli atti del suo Ufficio vi è ancora la nota prot. 88585 (allegata) della precedente Segretaria, dottoressa Cotugno, la quale il 6 agosto 2021, nel ricordare espressamente l’art. 9 delle legge 8/2000, precisò al sindaco, agli assessori, ai dirigenti e all’ufficio stampa, che “il divieto riguarda anche la comunicazione effettuata mediante siti web e degli account istituzionali dei social media. Ciò al fine di evitare che l’attività di comunicazione istituzionale delle pubbliche amministrazioni si sovrapponga all’attività di propaganda elettorale”.
E’ evidente che le comunicazioni di Mastella, sindaco e segretario nazionale del partito Noi Di Centro, si sovrappongono molto spesso (anche quelle effettuate in Chiesa durante le celebrazioni per il Santo Patrono o durante Città Spettacolo) e pertanto appare necessario l’intervento del Prefetto il quale, lo scorso 28 luglio con la circolare prot. 62234, ha ricordato ai sindaci, ai segretari generali dei Comuni e alle forze di polizia il divieto previsto dall’art. 9 della legge n. 8/2000.
Segnaliamo il caso anche ai consiglieri di opposizione al Comune di Benevento.”