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Elezioni FI: comincia “la lunga marcia” di Rubano

Elezioni FI: comincia “la lunga marcia” di Rubano

27 Agosto 2022 | by Enzo Colarusso
Elezioni FI: comincia “la lunga marcia” di Rubano
Politica
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Forza Italia lancia Francesco Rubano che taglia subito corto: “basta con le contrapposizioni e con le sfide, con le arroganze e con le pizzicate, basta con questa logica che finisce per inaridire il nostro afflato: io sono una persona libera e farò il possibile per onorare questa grande opportunità per i cittadini del Sannio e dell’alto casertano”. Il sindaco di Puglianello la carta dell’uninominale alla Camera se la vuole giocare eccome. Non sarà forse l’occasione della vita, vista l’età novella, ma è una grande chance, la più grande della sua non breve militanza politica e che di certo lo assorbirà per tutto l’arco di questo mese che separa dalle urne. E allora non parlategli di contese ma semmai di programmi. Per lui Tajani e Martusciello hanno resistito alle sirene di Arcore, che avrebbero voluto un tentativo ben più deciso per intercettare di nuovo Mastella, puntando invece decisamente su di lui. E lui si getta a capofitto nei problemi. Il Sannio su tutto, così come gli interessi di quella fetta di casertano che è inserito nel collegio. “Tajani e Martusciello hanno a cuore le sorti di questo territorio”, dice Rubano ai giornalisti, “io da parte mia ci metterò determinazione e tenacia, passione e si che di argomenti ce ne sono a volontà. Penso al raddoppio della Telese Caianello da completare, l’alta capacità, l’agricoltura per dare le giuste risposte ai nostri territori.”

“Noi non dobbiamo lasciare indietro nessuno”, dice dal canto suo il coordinatore nazionale Antonio Tajani. “Le aree interne hanno bisogno dei giovani che oggi, in molti casi sono costretti ad andare via. Le infrastrutture digitali, quelle legate ai trasporti sono piste da battere per eliminare quello stereotipo del sud piagnone e assistenzialista” e fa riferimento al lavoro duro e prezioso dei tanti italiani meridionali che all’estero hanno fatto grande la nazione negli ultimi 60 anni e il sud merita di essere competitivo. Tajani e Rubano. “Merita di essere dove sta”, dice il coordinatore nazionale, “da sindaco ha messo in pratica misure come la riduzione della pressione fiscale nel suo paese e questo per noi di Forza Italia rappresenta da sempre una pietra angolare del nostro stare in politica e credo che lo farà anche a Montecitorio sotto le insegne di Forza Italia. E’ giovane ma non lo abbiamo proposto solo per questo. Rubano rappresenta e incarna concetti e idee che noi intendiamo incentivare, in totale sintonia e in linea con quello che è la nostra collocazione centrista che guarda a destra sin dai tempi della fondazione del partito nel 1993. Noi incarniamo i valori del centro, altri ne rappresentano solo un tentativo, magari per strizzare l’occhio a sinistra”, conclude Tajani.

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