Chiuso il cerchio delle candidature, finalmente c’è ora un quadro maggiormente esaustivo dei competitors che saranno della partita il prossimo 25 settembre. Definito da qualche giorno e non senza sussulti, il quadro nel PD con l’assenza di De Caro e la candidatura di Antonella Pepe all’uninominale e di Erasmo Mortaruolo, sebbene in un ruolo di rincalzo, era tutta da vivere la situazione nel centrodestra, accreditato di vincere le elezioni. Ebbene, Mimmo Matera è secondo nel listino proporzionale al Senato dietro Giovanna Petrenga (leggi qui) con ampie possibilità di elezione, si potrebbe dire e senza volere anticipare i tempi, e senza intenti iettatori che Matera, col vento in poppa del suo partito, Fratelli d’Italia, abbia già un piede e mezzo a Palazzo Madama.
Entra nel lotto e non senza patimenti anche Francesco Maria Rubano (leggi qui) , sindaco di Puglianello, nell’uninominale alla Camera Benevento-Sannio Alifano. Se la vedrà con Sandra Lonardo, Noi di Centro, con Sabrina Ricciardi M5S e con Antonella Pepe e sarà un mese di campagna elettorale “al calor bianco” in cui il giovane ma già rodato forzitaliota spenderà il massimo delle sue energie per prendere un voto in più delle contendenti.
Per la Lega i rappresentanti sanniti sono relegati a ruoli di contorno. Alberto Mignone, coordinatore cittadino, è al numero tre del plurinominale senatoriale, Enzo Lombardi, alla stessa posizione ma alla Camera.