Parola d’ordine: unità. E’ questa la barra a dritta che sembra permeare il PD sannita, a lungo sotto i riflettori a causa della mancata riproposizione elettorale di Umberto Del Basso De Caro e dell’affiorare di una lenta ma insistente fiumana carsica fatta di distinguo e di divergenze di vedute tra la nouvelle vague e il Decano e che vede come mediatore proprio il segretario provinciale Cacciano. Un ruolo, il suo, per nulla semplice in un momento di “crisi” del partito/notabilato, nel senso greco di passaggio da una fase all’altra. Ed è per questo che dalla riunione di ieri della segreteria provinciale del Partito Democratico ciò che è emerso è proprio il richiamo alla univocità di intenti e al comune impegno per fare il massimo in un contesto politico difficilissimo.
“Rileviamo, con dispiacere, come sul tema della rappresentanza politica, le nostre aree interne abbiano avuto, da parte del Segretario e della Segreteria Nazionale, una diversa e minore considerazione rispetto alle altre tre province della regione”, esordisce la nota a firma di Giovanni Cacciano. “È però chiaro che, nell’ora della più importante competizione elettorale degli ultimi decenni, questi argomenti siano da lasciare alle nostre spalle. Rimbocchiamoci le maniche e attiviamoci tutti per sconfiggere le peggiori destre d’Europa e le crepuscolari espressioni del locale trasformismo. Casa per casa, Cittadino per Cittadino, come solo la grande Comunità dei Democratici sa fare.
Possiamo contare su una squadra di Candidati autorevoli che, a partire dai collegi uninominali, espressione archetipica dei territori e del connesso potenziale politico, possono condurre il nostro partito e la Coalizione di Centro Sinistra ai migliori risultati sperati.
È essenziale che ogni militante si senta, da oggi, candidato in prima persona e “ventre a terra” si attivi per recuperare al voto la vasta area di Cittadini delusi ed allontanatisi dalla politica. Questa che ci accingiamo a vivere è un battaglia che si vince con la passione dei militanti e la forza delle idee. Siamo, pertanto, molto fiduciosi che, con queste premesse, unitamente al valore dei nostri Candidati, saremo in grado di giocarcela al meglio.
La Segreteria Provinciale ha quindi deciso di convocare, per Sabato 27 agosto, l’Assemblea Plenaria dei Segretari di Circolo, allargata a tutti gli organismi dirigenti e ai vari riferimenti territoriali, per presentare i nostri Candidati e il Programma elettorale.
Infine, per facilitare uno sviluppo snello e dinamico della (purtroppo) breve competizione elettorale, la Segreteria ha individuato nelle persone di Pio Canu e Stefano Orlacchio i Coordinatori organizzativi della Campagna elettorale laddove Alessia Sarno sarà la Responsabile comunicazione e social media.
Gli stessi si interfacceranno con i nostri Candidati per coordinare e programmare l’agenda dei lavori.”
Se non è una chiamata alle armi poco ci manca ma non sembra esserci altra strada di fronte alla delicatezza del momento. Nella speranza che anche De Caro possa decidere di prestare la sua collaborazione fattiva ai candidati individuati dal partito ma, al momento non c’è la sicurezza che lo faccia. Tuttavia, la sua lealtà al PD sembra essere assicurata.