Campagna elettorale al giro di boa del Ferragosto. Mastella è a Roma da ieri per presentare il simbolo col quale annuncia di correre da solo ma sottobanco non esaurisce la sua trama per cercare sponde a destra come a sinistra. Nessuna trattativa ma contatti quelli si, con Forza Italia e con Martusciello in particolare, per un posto nell’uninominale. Che Mastella ribadisce a chiare lettere
Respinto in modo sdegnato il plurinominale proporzionale sembra che il tentativo coi berlusconiani sia tramontato. Da Salvini e Meloni il niet sulle pretese ceppaloniche, piuttosto la proposta a Forza Italia ad esprimere un suo rappresentante, Rubano tanto per capirci. Luigi Bocchino, segretario provinciale della Lega sannita
Angelo Moretti, nel frattempo ha rotto il silenzio. Civico gli ha tributato il sostegno necessario, il PD ne ha fatto un contrafforte a Mastella sottolinenando giammai accordi con il sindaco, ma questa candidatura che sembra di servizio potrebbe riservare grosse sorprese, per Mastella e pure per i Dem. E allora, nell’affollato universo dell’uninominale alla Camera Benevento-Alifano nessuno ha la certezza di spuntarla. Men che mai Sandra Lonardo se anche Vizzi Sguera e la calamita terzopolista dovesse decidere di essere del lotto. Vizzi, se dipendesse da lui, sarebbe già ai canapi e il 22 agosto non è poi così lontano.