Il 9 agosto, giorno dell’arrivo al San Pio della dottoressa Morgante. Il cronoprogramma è stato rispettato e il nuovo direttore generale del più grande ospedale della provincia di Benevento è giunta alla Pace Vecchia di buon mattino, accompagnata dalla famiglia, per i primi contatti con la realtà che già da domani l’attenderà al varco delle tante problematiche che il Governatore De Luca le ha espressamente chiesto di sbrogliare. Un clima di certo non improntato alla serenità, la eco delle roventi polemiche che si sono susseguite a partire dalla primavera, con Ferrante preso d’infilata dal fuoco amico ceppalonico e poi dall’Ordine dei Medici al quale si è aggiunto un ambiente interno all’ospedale divenuto oramai insostenibile per il vulcanico menager irpino. A tutto questo De Luca ha posto l’argine della Morgante alla quale ha dato l’incarico di riorganizzare le fila a partire dalla nomenklatura, ufficio stampa compreso
Non sarà una missione semplice quella della Morgante. Sedare i malumori e ripartire di slancio è però nelle aspettative del nuovo corso che finisce con un irpino e riparte da un’irpina e che esalta il nome di ciò che un tempo era il Rummo con lo scopo di arginare la dfuga dei camici bianchi invertendo la rotta
Prima di partire per Napoli, direzione Santa Lucia, finale sul Sant’Alfonso Maria de Liguori. Confessa la Morgante di non saperne a sufficienza ma sa bene che quello è uno dei maggiori problemi che dovrà dirimere
