Il Consigliere regionale irpino del Movimento 5 Stelle, Vincenzo Ciampi, si scaglia contro quello che sembra essere un aumento già deciso sul tpl: “Il fallimento gestionale di Eav ricade interamente sulla pelle dei cittadini. Eav risponde agli enormi disagi che vivono ogni giorno i pendolari aumentando il prezzo dei titoli di viaggio . L’azienda che il governatore De Luca immagina di far diventare la prima della regione, si conferma un disastro di proporzioni epiche. Gli aumenti nel peggior servizio di trasporto pubblico d’Italia appaiono una follia per un servizio che continua a far registrare corse soppresse, mancanza di programmazione, tempi di percorrenza biblici e una gestione indecorosa del personale costretto alle ferie forzate. Dal 1. agosto, nel pieno di una crisi economica drammatica, si autorizza l’aumento dei biglietti del Tpl, in totale controtendenza con quanto avviene negli altri Paesi europei”.
“Da anni invochiamo un cambio di rotta ma riceviamo in risposta solo grottesche giustificazioni. Solo poche settimane fa in seguito alla mia interrogazione abbiamo appreso che i disservizi di questi mesi sarebbero frutto dell’emergenza Covid e degli effetti della guerra in Ucraina. Nulla di più fantasioso. Nessuna visione, nessuna pianificazione – conclude Ciampi – Eav è un fallimento che oggi potrebbe risolversi solo in un modo, con le dimissioni del presidente Umberto De Gregorio”.