‘Noi abbiamo presentato un sondaggio: in Campania noi siamo una forza reale e valiamo il 9%. In Puglia arriviamo al 5%, in Basilicata al 4% e in Molise al 5%. Noi siamo un’entità: avere un 2% nazionale non ha senso, ma il 9% in Campania è essenziale perché modifica lo status delle vicende, si instaura così
un effetto di trascinamento”. Così Clemente Mastella, sindaco di Benevento e leader di Noi di Centro, intervenuto a 24 Mattino su Radio 24.
”La formula è già stata usata con De Luca, occasione in cui le aree di centro sono state talmente forti (7%) per cui abbiamo vinto rispetto al centro destra. Però se questa logica non si segue io non chiedo nulla a nessuno, né qualcuno mi ha chiamato. Noi ci presentiamo per i fatti nostri”.
”In alcuni collegi – aggiunge – noi ce la giochiamo contro il Pd, per esempio a Benevento domani per eleggere il Presidente della provincia e noi vinceremo. Letta non mi ha chiamato, dal territorio sì, sono tutti preoccupati. La mia tesi è questa: l’Ulivo ha vinto con me nel 2006, dopo non ha più vinto un’elezione. La Sinistra è arrivata al governo con espedienti, una volta pur essendo contro la Lega è stata con la Lega e anche con i 5 Stelle, per giochetti parapolitici, non per la politica. Noi correremo da soli, perché in alcune realtà come quella di Benevento e Avellino, mancando al Pd la spinta del 5 Stelle che oggettivamente in Campania raggiunge comunque il 9%, il Pd perde il 20%”.