“Indubbiamente Draghi è una personalità di prestigio a livello internazionale, ma la democrazia non si esaurisce con uno. Sono dispiaciuto per il comportamento dei 5 stelle”. Lo dice all’Adnkronos il sindaco di Benevento Clemente Mastella, che sottolinea la condotta tenuta dal M5s al Senato, in particolare dal ministro Patuanelli. “In maniera un po’ scostumata – spiega – un ministro di fatto vota contro un suo voto a favore. Una logica sconsiderata, riprovevole – insiste Mastella – I 5 stelle non si sono né dimessi, né fanno atti di natura tattica. Se il ministro avesse
votato a favore e i parlamentari si fossero astenuti, già sarebbe stata una cosa diversa – commenta Mastella – una cosa del genere non si è mai vista manco in Papuasia”.
“Ora il problema si apre per il Pd, non penso possa fare una alleanza con i 5 stelle. Altro che campo largo, il campo si restringe. Ormai si scivola verso il voto – prevede l’ex ministro centrista – non credo che cambierà qualcosa”. Il centro con chi dovrebbe allearsi? “Intanto ricostituirlo, che è la cosa più importante – risponde Mastella – il campo largo in cui chiamare a raccolta le forze migliori del paese è quello dei valori europei, di solidarietà, che guardi al Pnrr, alla ripresa, e all’inflazione che a settembre ottobre potrebbe diventare a 2 cifre”.
