Il segretario della Lega del Sannio Luigi Bocchino interviene in merito alla questione legata alle problematiche che affliggono l’AO San Pio alla luce del nuovo organigramma che si insedierà dal prossimo mese di agosto.
“Alla luce di quanto denunciato dal sindacato nazionale dei medici Cimo-Fesmed, e dell’interrogazione dell’On. Giampiero Zinzi componente Lega commissione sanità della Regione Campania, scrive Bocchino, è urgente che il Sindaco della città convochi un consiglio comunale aperto alle forze politiche e sociali per discutere delle gravi problematiche che affliggono l’Ospedale “San Pio” di Benevento. Com’è noto da tempo emergono forti criticità in detto ospedale, per il passato eccellenza in Campania, svuotato sempre più di personale e di funzioni: in particolare nel reparto di pronto soccorso, che storicamente ha rappresentato un fondamentale elemento della rete delle urgenze del territorio sannita dove ci sono oltre 40.000 accessi annui, e dove purtroppo ogni giorno i cittadini sono costretti a fare i conti con le emergenze qualificate di personale. Da ultimo le delibere del direttore generale dell’Azienda Ospedaliera “San Pio” dr. Ferrante che, incurante del deficit di personale medico, e senza nessuna motivazione ha concesso medici beneventani alle strutture sanitarie che fanno capo all’ASL di Avellino, che lui andrà a dirigere, hanno ridotto ulteriormente le funzionalità del nostro ospedale. Il direttore generale così facendo favorisce i presidi ospedalieri irpini mentre al contrario avrebbe dovuto lui fare richiesta di medici per il “San Pio”. in alternativa dare la possibilità ai nostri medici di poter completare le ore in convenzionamento. Siamo ai titoli di coda di una sanità sannita che si vuole subalterna ad Avellino e che oramai non è più in grado di rispondere rapidamente ed efficientemente alla domanda di cura della salute che viene dai cittadini: nonostante il sacrificio e l’abnegazione del poco personale rimasto a combattere da solo senza alcun indirizzo strategico e di prospettiva. Si conferma così, che anche nel campo della sanità, fare i valvassini a De Luca non giova a niente per la nostra Benevento !”