Il primo a saltare da uno schieramento all’altro, il primo ad inaugurare la sequela di “viaggiatori” che, crediamo, non si limiti a lui. Antonio Picariello, eletto tra le file di Città Aperta, è ora approdato a Mastella non prima di essere transitato attraverso il gruppo misto nel quale, “s’altri nol niega” dovrebbe ancora stare con tutto il carico di qualche vantaggio sotto forma di partecipazione a commissioni tutte. Questo in teoria, in pratica il simpatico ed effervescente consigliere comunale, bellianamente allineato, è organico alla mastellità tanto è vero che sotto l’egida della mail di regime propala la sua weltanshaung circa i recenti esiti delle assise comunali e in particolare sul secondo rendez-vous a Palazzo Mosti. “Il Comune di Benevento, dice icastico, ha provveduto ad approvare il Bilancio di Previsione 2022-2024, essendo uno dei primi in Campania a farlo. Un plauso va all’Ufficio Ragioneria e all’assessore al Ramo, che hanno provveduto a lavorare alacremente affinché il Consiglio approvasse detto strumento fondamentale, che delinea lo sviluppo socio economico della città. A breve, dunque, si approverà il PEG, Piano Economico di Gestione, destinando ai vari Settori le risorse necessarie atte a delineare l’asset cittadino. Inoltre, allegato all’approvazione del Documento Economico Finanziario, è stato approvato il Piano Triennale delle Opere pubbliche, per cui, fra un mese, inizieranno i vari lavori partendo dall’hub turistico e dalla mediateca Arco di Traiano”. Picariello indica la via maestra. “Bisogna continuare su questa strada, iniziando a riorganizzare la macchina amministrativa, che stenta ancora a decollare sul versante della lavorazione dei procedimenti amministrativi. Ecco perché, in questi giorni, ci vedremo e ci confronteremo per serrare i ranghi e per potenziare la performance amministrativa e politica, al fine di migliorare la qualità della vita dei nostri cittadini. È questo, dunque, l’inizio di un lungo percorso che vedrà, a breve, la nostra città protagonista”. Ipse dixit!