Interpartitico del centrodestra presso la sede della Lega. Sul tavolo la proposta di Fratelli d’Italia circa una candidatura del commissario politico azzurro Rubano. Una proposta a metà tra il serio e il faceto ma che per la Fiamma ha in se i connotati della opportunità politica. Per il rappresentante di Forza Italia e consigliere provinciale Claudio Cataudo la proposta è irricevibile perché politicamente claudicante e anche per l’assenza del diretto interessato che non rientrerà in Italia prima del 10 luglio. E allora ecco la proposta di Cataudo: tornare all’antico espediente di una personalità extrapolitica che metta tutti d’accordo. Una soluzione che non solletica la Lega ma che alla lunga potrebbe diventare l’unico modo per esserci il 28 di luglio. In alternativa si potrebbe andare ad un epilogo scritto e cioè l’assenza di un candidato ufficiale e l’appoggio non dichiarato ad un candidato del centrosinistra. Fantapolitica? Può essere ma i tempi ristretti potrebbero portare a questa soluzione. In un documento redatto alla fine della riunione si fa presente come la barra a dritta sia rappresentata dall’alternativa a Mastella e al suo sistema di potere. Dal canto suo Mimmo Matera insiste nella tesi che l’unico partito che esprima sindaci candidabili sia Forza Italia. “Ci presenti un nome, per noi va bene chiunque a patto che non siano sottesi inciuci e confusioni inutili”, dice Matera. “Noi non siamo disponibili a mischiare le nostre firme con la sinistra. Va bene il candidato civico non iscritto a partiti, purché sia chiaro che a proporlo sono uno o più partiti del centrodestra; poi il candidato potrà chiedere i voti a chi vuole. L’importante è che la proposta di partenza sia limpida, leggibile e chiara”