Nessun permesso per protestare, civilmente, dinanzi Palazzo Mosti e allora i militanti di Acqua Bene Comune hanno deciso di salire le scale di Palazzo ed entrare in aula scortrati da un nutrito e forse eccessivo numero di gendarmi a protezoipone dell’ingresso al Comune. Al grido di Acqua pubblica seneca e compagni hanno presenziato alla riunione del Consiglio mostrando segnali di dissenso solo alla fine e comunque senza eccessivo clamore. Poi è arrivato padre Alex Zanotelli, il guru dell’ideologia dell’acqua pubblica, figura ascetica e carismatica che ha calamiotato l’attenzione di tutti. Il comitato ha ribadito la sua versione e il sacerdote Comboniano ne ha rimarcato il portato parlando di multinazionali e di oro blu e dei rischi gravissimi che corre l’umanità nel giro dei prossimi 30 anni
le dichiarazioni nel servizio che segue