Martedi prossimo 21 giugno torna il Consiglio comunale che affronterà il Preventivo 2022 e la questione assai spinosa della prorogatio di Gesesa che l’Eic ha acconsentito, sebbene vincolata a precise disposizioni invalicabili. Lo ha deciso stamane a Palazzo Mosti una convulsa riunione della conferenza capigruppo con l’opposizione che ha lamentato la solita ristrettezza dei tempi nella disponibilità della visione dei documenti circa il bilancio da dibattere in aula.Colpa di una complessiva disorganizzazione ma anche del limite massimo del 30 giugno entro il quale approvare il documento finanziario. Questione Gesesa. La monoranza aveva chiesto, senza ottrenerla, l’audizione, in sede di commissione di Acqua Bene Comune. Secondo il capogruppo di Città Aperta Angelo Miceli una decisione assai farraginosa.
Per il capogruppo di Sannio Libero e capo della segretaria politica di Mastella Scarinzi il via libera in aula sulla prorogatio, benedetta dall’Eic, è operazione consequenziale.