Trecento cittadini di Airola, attraverso il COMITATO SALUTE & AMBIENTE AIROLA E VALLE CAUDINA, hanno trasmesso al Comune di Airola una Petizione per sollecitare l’intervento dell’Ente a fare chiarezza su una problematica di interesse collettivo in merito alla tutela dell’ambiente. Ciononostante, i fatti ci inducono a prendere atto che ad oggi, le azioni dell’amministrazione sono state percepite incerte, non chiare e intempestive. Dalla proposta di Delibera di Consiglio Comunale odierna e dagli approfondimenti esperiti dalla Giunta n. 60001 del 29.04.2022, emerge una situazione di normalità che però non trova riscontro nella percezione di una parte della cittadinanza e la Petizione ne è la prova. Se i cittadini chiedono se possono coltivare le proprie terre, quelle investite dal cono di fumo del rogo, le stesse per le quali pagano le tasse, vuol dire che il timore è reale, tanto da fare abbandonare la coltivazione nelle stesse.
Dagli atti emergono solo giustificazioni poco utili alla discussione stimolata dalla Petizione e dalla Proposta di Delibera di Consiglio Comunale n. 18/2022 del 25/05/2022 non si percepisce alcuna sensibilità alle preoccupazioni rappresentate dai cittadini per il tramite della Petizione: € 10.000,00, da allocare nel redigendo Bilancio comunale 2022/2024 (se il disavanzo di circa €533.000,00 dal rendiconto 2021 lo permetterà) – senza alcuna indicazione sull’impiego;
implementazione della pubblicazione delle informazioni ambientali nella Sezione “Amministrazione trasparente” –
come se la trasparenza degli atti pubblici non fosse un diritto;
definizione dell’avviato censimento delle aziende operanti sul territorio comunale con connesso rischio da impatto
ambientale – compito istituzionale del comune. Alla luce di un tale scarno ed insoddisfacente deliberato che non risponde assolutamente alle esigenze rappresentate dai cittadini con la Petizione, ho proposto di integrare il deliberato con alcune azioni utili a stimolare una maggiore attenzione alla questione
ambientale, ma, soprattutto, ad aumentare l’azione informativa dell’Ente:
1) dare mandato alla Giunta per:
la predisposizione di un documento di sintesi che tranquillizzi i cittadini, in modo che tutti i dubbi vengano dissipati e si evitino ulteriori perdite economiche anche per i raccolti del 2022.
perché porti a termine quanto disposto dal Consiglio Comunale di Airola, con le Delibere n. 44 del 5.10.17 e n. 19 del 26.5.18: 1) adeguare il Piano di zonizzazione acustica e approvare il PUC”; 2) Richiedere alla Regione Campania un tempestivo capillare monitoraggio per le emissioni industriali in atmosfera; 3) Procedere al monitoraggio delle immissioni industriali in fognatura e nel ciclo di depurazione delle acque reflue; 4) Implementare l’organico dell’Ufficio Ecologia.
per predisporre, dare impulso e coordinare gli Uffici nelle successive fasi di monitoraggio ambientale, stabilendo “chi deve fare che cosa”, informandone mensilmente la Commissione Ecologia, per il tramite dell’Assessore al Ramo.
2) dare mandato alla Commissione Ecologia di riunirsi mensilmente per ricevere gli aggiornamenti ambientali da parte dell’Assessore al ramo, dandole facoltà di potere essere integrata di personale tecnico esterno volontario. Tale proposta di integrazione è stata bocciata dal Sindaco, dagli Assessori e dai Consiglieri di Maggioranza. Alla luce di ciò, non trovando alcun elemento di risposta nella proposta di delibera di consiglio comunale n. 18/2022 del 25/05/2022, ritenendo che la stessa non soddisfa affatto le esigenze informative rappresentate da 300 cittadini con la Petizione, il Gruppo Consiliare Dovere Civico si vede costretto ad anticipare voto contrario.