breaking news

Acqua, la nuova frontiera dello scontro politico

Acqua, la nuova frontiera dello scontro politico

31 Maggio 2022 | by Enzo Colarusso
Acqua, la nuova frontiera dello scontro politico
Politica
0

La questione acqua pubblica fa il pari con la bomba Vigorito, in questo scoppiettante inizio di settimana. Caldissimo il fronte con l’Amministrazione e la maggioranza che difende a spada tratta la decisione di prorogare la concessione per la gestione del servizio idrico senza indire nuove gare d’appalto. Civico 22 chiede la convocazione congiunta delle commissioni Società Partecipate, Affari Istituzionali, Trasparenza e Legalità, perché venga audito il Comitato Sannita ABC – Acqua Bene Comune. Gesesa,  dal  canto  suo, si difende. Per il presidente del CdA Russo la decisione è eminentemente politica.

 

Mastella procede dritto per la sua strada. Attraverso la sua maggioranza fa sapere che quella contro Gesesa non è  altro che un crociata, legittima si, ma dai connotati di natura ideologica e totalmente politica. “L’acqua pubblica non è in discussione”, dicono i mastelliani, e sulla questione del boicottagio delle campagne promozionali di Gesesa-Acea nelle scuole la posizione è netta. “E’ chiaramente uno strumento di una lotta politica appoggiata non a caso da movimenti politici, di sinistra radicale, con rappresentanti parlamentari. La difesa di un patrimonio comune come la scuola, non può essere mescolata o peggio confusa con la partigianeria”. Intanto è sempre aperto il dibattito sullas esclusione di Gesesa dal novero dell’Eic per quanto riguarda i bandi del PNRR. C’è la prossima scadenza di ottobre e Domenico Russo lancia un monito alla compattezza delle istituzioni per non mancare il secondo round.

 

 

 

 

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *