“Presenterò, con grande urgenza, un’interrogazione parlamentare al ministro della Salute, Roberto Speranza, per far chiarezza sulla vicenda che vede protagonisti il fondo sovrano russo RDIF, guidato da Kirill Dmitriev, tra gli oligarchi più vicini a Putin, e la Regione Campania, per il tramite della sua società SoReSa, in relazione all’ostinato rifiuto da parte di quest’ultima di rendere pubblici i termini del contratto per la fornitura del vaccino Sputnik. I dettagli di quest’accordo – nonostante la fornitura del vaccino sia stata annullata, così come dichiarato dalla SoReSa – sono ancora irragionevolmente avvolti da una nube di mistero, contro ogni regola di trasparenza imposta dall’articolo 97 della Costituzione”. Lo dichiara il Questore della Camera e componente della commissione Esteri, on. Edmondo Cirielli. “Scriverò inoltre al presidente del Copasir, Adolfo Urso, chiedendogli di seguire questa assurda vicenda, attese anche le posizioni assunte negli ultimi tempi dal presidente De Luca – se non filo russe, quantomeno neutraliste – e gli insulti rivolti dallo stesso, qualche giorno fa, nei confronti del segretario generale della Nato, Jens Stoltenberg. Atteggiamenti che rappresentano chiaramente un’anomalia”, conclude Cirielli.