La rimozione dei rifiuti dall’alveo di Lungosabato Matarazzo. Ieri l’altro le operazioni di ripulitura dai rifiuti, prevalentemente plastica, che giacevano da epoca immemore ad infestare le sponde del fiume. Quattro mesi di palleggiamenti ma va dato atto all’assessore Rosa di avere assolto ai suoi impegni, come aveva da subito proposto di fare. Ora la responsabilità sta nelle competenti autorità, Comune, Provincia, Asia, Polizia Municipale, a che non si ripeta lo scempio segnalato lo scorso 2 di gennaio e che si monitori costantemente l’area affinchè i sempre attivi “inzivados” di turno tornino a sversare di tutto e di più in un’area protetta. Nel frattempo si segnala la nota della presidente della Commissione Ambiente Petrone che loda l’azione congiunta che ha portato alla soluzione del problema. Luisa Petrone parla di “efficace sinergia tra Amministrazione comunale e Asia ha consentito l’operazione di rimozione dei rifiuti lungo l’alveo del fiume Sabato. Il problema del decoro e della pulizia degli alvei fluviali è stato affrontato durante le sedute della Commissione e sin da subito è stato attenzionato dal Sindaco e dall’Assessore. Non occorreva né è stata determinante nessuna sollecitazione”, qui non siamo proprio d’accordo con la consigliera mastelliana, “i lavori della commissione che ho l’onore di presiedere continuano con la fattiva collaborazione di sempre e, per quanto mi riguarda, siamo e saremo sempre più attenti all’interesse comune senza bisogno di ricevere, ribadisco, alcuna sollecitazione”.
