La visita del Vicepresidente della Regione Campania Bonavitacola presso la struttura ex Eti di San Giorgio del Sannio, meglio nota come ex manifattura dei tabacchi. Un’area di 42mila metri quadrati che giace nel più profondo degrado dopo le illusorie stagioni degli investimenti durati lo spazio di un mattino e fino a quando il denaro pubblico ha supportato i piani industriali di chi ha preteso di fare impresa al minimo sindacale di capitale proprio. Quarantaduemila metri quadri di potenzialità da esprimere. Bonavitacola s’è aggirato negli spazi spettrali ridotti a macerie e ha provveduto a lanciare nel dibattito alcune linee guida che potrebbero essere sviluppate per fare di questo sito un volano di sviluppo non solo per San Giorgio del Sannio ma anche per l’intera provincia di Benevento, in un gioco a tre Regione, Provincia, Comune.
Accolto da una delegazione del Comune di San Giorgio del Sannio capeggiata dal sindaco Ciampi e dal Presidente facente funzioni della Provincia di Benevento Lombardi e dal Coordinatore Eic per le aree interne e sindaco di Montesarchio Damiano, Bonavitacola ha anche affrontato il tema della diga di Campolattaro, altro focus della sua visita nel Sannio, e si è soffermato sui dubbi sulla reale ricaduta dell’investimento per Benevento e provincia.
