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“Disunità” del Centrodestra, Paolucci all’attacco di Rubano

“Disunità” del Centrodestra, Paolucci all’attacco di Rubano

14 Aprile 2022 | by Enzo Colarusso
“Disunità” del Centrodestra, Paolucci all’attacco di Rubano
Politica
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Continua a non esserci pace tra gli ulivi del fu centrodestra. Tra Forza Italia, totalmente rinnovata nei ranghi rispetto a quella dell’anno scorso, e Fratelli d’Italia prosegue la linea di cannoneggiamento che rende palesemente complicato quel richiamato slancio all’unità che ormai è diventata pura palestra verbale. Ora il punto di contatto si accentra attorno allo scambio di battute fra Mimmo Matera, coordinatore di Fratelli d’Italia del Sannio e Francesco Rubano commissario politico di Forza Italia sannita. Rispondendo ad una intervista a Gazzetta di Benevento, Rubano era tornato ad attaccare Fratelli d’Italia accusando Matera di utilizzare linguaggi volgari, Matera si era rivolto all’indirizzo di Rubano usando termini oggettivamente “coloriti”. Rubano tocca la questione Eic e la nomina del sindaco di Bonea Roviezzo nel CdA facendo esplicito riferimento ad un accordo sottobanco fra Matera e Mastella che, a suo avviso, rappresenta la logica prosecuzione di quella liaison verso il sindaco di Benevento che aveva minato l’unità del centrodestra durante la lunga campagna elettorale. A Rubano risponde Federico Paolucci, il coordinatore regionale per le politiche delle aree interne della Campania di Fratelli d’Italia. “Leggo con profondo rammarico le parole del vice coordinatore regionale di Forza Italia che, dopo aver minuziosamente vantato le dimensioni e l’architettura della nuova sede di Forza Italia, descrivendo con lezioso autocompiacimento le stanze dell’appartamento, riesce ad esprimere, quale unico argomento politico, un’aggressione al nostro coordinatore provinciale Mimmo Matera. Un attacco gratuito ed inutile, se non fosse per la malcelata intenzione di accarezzare l’elettorato di Fratelli d’Italia e la benevolenza di Rosetta De Stasio. Un comunicato farneticante, che non merita ulteriori commenti o attenzioni”.

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