Attilio Toscano, ingegnere idraulico e professore ordinario di idraulica agraria e sistemazioni idraulico-forestali presso l’Università di Bologna in predicato di assumere il ruolo di commissario per quanto concerne la diga di Campolattaro.
Non c’è ancora il crisma della ufficialità, il Governo ha trasmesso la proposta al Parlamento il 16 marzo con protocollo 2022/0000380 e c’è il DPCM del 14 marzo con cui il Presidente del Consiglio Draghi ha provveduto alla nomina. La procedura prevede che le Camere valutino in nuce la proposta e poi si esprimano. Il professor Toscano, da noi contattato, si è stretto nel più assoluto ma cortese riserbo ma si è detto favorevole all’accettazione dell’incarico che si presume possa essere ufficializzato non prima di maggio. Commissariamento, in questo caso, non fa rima con accezioni di carattere negativo. La formula è volta a snellire le procedure visto che i progetti con lo stigma del PNRR debbono chiudere i bilanci entro il 31 dicembre del 2026. Come ci ha detto ieri il delegato del presidente della Regione Errico la diga di Campolattaro godrà di questa corsia preferernziale perchè opera di valore altamente strategico.